Descrizione
Il nome ci ricorda la prima frutticultrice ci questa tipologia di Mele, Maria Ann Ramsey Sherwood Smith, che in Australia all’inizio del Novecento, per puro caso scoprì l’esistenza di questo tipi di mele e inizio a propagare questo ibrido derivato da un melo selvatico.
L’albero Granny Smith è quindi una pianta piuttosto robusta, che dà luogo a mele dalla pezzatura medio grande, dalla consistenza croccante e fresca, dal profumo inconfondibile, la buccia ha un colore naturalmente verde brillante e leggermente cerosa al tatto.
Il suo gusto acidulo è dovuto al fatto che è una mela poco zuccherina che si adatta dunque alle diete ipocaloriche ed ipoglicemiche, in compenso possiamo trovarvi molto magnesio e potassio, e anche tante vitamine, soprattutto quelle dei gruppi C, A e B.
Il suo sapore particolare la rende molto adatta ad audaci esperimenti in cucina, ad esempio in abbinamento al salato.
Si coglie a metà ottobre e si conserva intatta e croccante fino ai primi mesi dell’anno.